Organizza il tuo viaggio per Basilea
Nell’ aeroporto di tre nazioni, Svizzera, Francia e Germania, Basilea è considerato uno snodo economico e industriale tra i più importanti in Europa.
È la terza città per grandezza in Svizzera ed è attraversata dal fiume Reno che la unisce con il porto di Rotterdam. Basilea è costruita nel punto in cui il Reno fa un’ansa di 90 gradi, nel punto definito il “gomito del Reno”.
Per via della posizione della città, qui hanno sede migliaia di imprese, tra cui più di 600 colossi internazionali della biotecnologia, del settore farmaceutico, di quello cosmetico e dell’industria chimica. Per questo una grossa percentuale degli abitanti è rappresentata dai “migranti delle multinazionali”, persone di alto profilo formativo giunte qui da tutto il mondo per lavorare, garantendosi non solo stipendi molto alti, ma anche un ottimo sistema sanitario e educativo, nonché una notevole, se non addirittura ammirevole, qualità di vita.
La città presenta anche una bellissima Città Vecchia, con stradine lastricate, che si prestano per fare passeggiate in qualsiasi momento della giornata. Oltre agli edifici tradizionali del XV secolo, nella città si vedono anche alcuni capolavori di spicco dell'architettura moderna, che sono stati progettati da architetti famosi, tra cui Renzo Piano.
Sono presenti anche molti musei: Basilea è la città della Svizzera con il maggior numero, in proporzione, di musei visto che dispone di 40 “templi dell'arte” su una superficie di 37 chilometri quadrati!
La quiete che vige nelle prime ore della giornata, «è rotta» nel pomeriggio, quando cioè gli abitanti della città, finito l’orario di lavoro, escono per fare acquisti o si incontrano per un caffè. Nei mesi estivi, sono molti quelli che infilano i vestiti in una busta legata a un lungo cordino e si tuffano nelle acque del Reno. Si ritorna alla quiete nelle ore serali, cioè nelle ore dopo le 10 di sera!
Prenota i tuoi biglietti per Basilea con Olympic Air e atterra in una città che riesce ad essere contemporaneamente fulcro per l’industria mondiale ma anche «città d’arte».